A ridosso del voto referendario di Domenica 4 dicembre ed in pieno silenzio elettorale, nel territorio di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa un curioso e selettivo evento, si presume metereologico, ha inspiegabilmente influito sulla propaganda dell’ultimo minuto.
Nella notte tra il 2 ed il 3 dicembre infatti, subito dopo la chiusura della campagna referendaria ed appena iniziato il silenzio pre elettorale, in moltissime delle bacheche comunali destinate all’affissione dei manifesti pro e contro la riforma proposta dal governo in carica, alcuni manifesti sono scomparsi.
La sparizione è avvenuta con tale accuratezza da quasi non aver lasciato traccia. Nessun residuo a terra o nei campi vicini è stato rinvenuto nonostante le accurate ricerche.
Curioso il fatto che il “presunto” evento – forse una serie di microcicloni collegati? – abbia divelto solamente i manifesti del NO, lasciando perfettamente intatti i manifesti dello schieramento opposto e posti immediatamente a fianco di quelli divelti.
I rappresentanti locali del NO si sono dichiarati allibiti dell’accaduto.
Le forze dell’ordine sono state avvertite dell’evento. Si attendono i risultati delle indagini.
